(cfr.396a) l’autore riafferma la natura armonicaeim-mortale del cosmo(396b20‒397a1) dovuta all’azione della divinità chegarantiscel’armonia el’egual misuraepotenza dei suoi costituenti (τὸμηδὲναὐτῶνπλέονἕτερονἑτέρουδύνασθαι)...