Footnote 4 Come già avveniva nell’Inferno, alla presenza di Virgilio come personaggio con la funzione di guida del protagonista si aggiungono le continue allusioni ai suoi testi, particolarmente interessanti quando si verificano in momenti nei quali ha speciale rilievo anche il personaggio.Fo...
78, that the rewriting of the story of Manto in canto 20 of the Inferno‘is like a tacit abrogation of responsibility, a hint that Virgil may sometimes wish never to have written the Aeneid’. (Z. Baranski, ‘Dante and Medieval Poetics’, in Dante: Contemporary Perspectives, ed. A. A....
La conoscenza di questi testi da parte di Dante,oltre che attesa, è senza meno facilmente dimostrabile a partire dal canto XIIIdell’Inferno, dove il pellegrino incontra l’anima del logoteta imperiale. In boccaa Piero viene messo un discorso in versi (volgari) che riprende puntualmente ...
“cupidigia” risuonava già dall’Infernoe accompagnava i lettori finoalParadiso. Segnatamente, nel canto XII del regno infernale la cupidigia venivadeprecata come «cieca».21E lo stesso nel XXX paradisiaco, dove si incontrata dinuovo una «cieca cupidigia». Qui, per di più, ...
nifesterà negli anni 1311–1313, quando il XXX canto era stato scritto da un pezzo;ma è dovuta all’orientamento guelfo di Dante negli anni di composizionedell’Inferno, intorno al 1308, e fa perfettamente coppia con l’altra palinodia,...
“l’antico”, signore di Giovagallo, nato verso la fine degli anni 1260e destinato a morire nel 1315.9Convergono verso di lui anche gli indizi tratti daitesti danteschi. È lui che Dante cita nell’Inferno, alludendovi con la profezia diVanni Fucci che ricorda la sua conquista di ...